TRANSAVANGUARDIA

Le figure della Transavanguardia
Repubblica — 16 luglio 2008 pagina 18 sezione: NAPOLI

Transavanguardia, attraversamento delle arti e dell' arte. Movimento che anticipa, più che registrare e interpretare. Frutto dell' intuizione di Achille Bonito Oliva, che con la sua definizione e la designazione di cinque artisti, Francesco Clemente, Sandro Chia, Enzo Cucchi, Nicola De Maria e Mimmo Paladino, alla fine degli anni Settanta provoca un' accelerazione alla riflessione sull' arte di quel periodo. L' aver raccolto nello stesso movimento artisti ciascuno con una propria precisa riconoscibilità dà la misura dell' unicità di una definizione alla quale anche gli Stati Uniti si appassionarono. Una definizione che oggi risulta ancora insuperata, anche se ciascun artista si è staccato dal gruppo. La cifra della Transavanguardia ha segnato profondamente ognuno di essi, e il superamento del Concettualismo, che imperava fino all' apparire del movimento teorizzato da Abo, è dato da quell' "attraversamento delle arti" in nome del nomadismo e dell' avventura creativa, e risulta ancora oggi riconoscibile e valido.
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TRANSAVANGUARDIA
La definizione di Achille Bonito Oliva:

"La transavanguardia ha risposto in termini contestuali alla catastrofe generalizzata della storia e della cultura, aprendosi verso una posizione di superamento del puro materialismo di tecniche e nuovi materiali e approdando al recupero dell'inattualità della pittura, intesa come capacità di restituire al processo creativo il carattere di un intenso erotismo, lo spessore di un'immagine che non si priva del piacere della rappresentazione e della narrazione".
http://www.babelearte.net/glossario.asp?id=168