sabato 11 aprile 2009

LA VIA DEL QIGONG

Il nome ormai comunemente usato per designare tutte le tecniche di pratica interiore del sistema corpo - respiro - mente è "Qigong", composto dai due ideogrammi: "Qi" e "Gong".



Il primo ideogramma, Qi, ha un'etimologia complessa, poiché è utilizzato da migliaia di anni con un significato che si è evoluto e modificato nel corso della storia. Era già presente sulle ossa oracolari risalenti ad almeno settecento anni prima di Cristo. Anticamente il carattere era composto dalla sola parte superiore ed esterna, raffigurando solo del vapore che dalla terra sale verso il cielo. In un secondo momento, vi è stato aggiunto il radicale "mi", indicante il chicco di riso, quindi, quella parte materiale che cuocendo rilascia il vapore, tendendo a rimanere in basso. In sintesi, abbiamo la convergenza dei due elementi fondamentali: l'elemento celeste, yang e quello terrestre, yin. Vi era poi, un altro ideogramma, connesso con lo stesso concetto, formato dal radicale indicante il fuoco, unito ad un carattere con un significato di astrazione, un quid non quantificabile, non visibile, formato da un uomo che lotta contro un ostacolo (quest'ultimo carattere da solo ora significa "no", è una negazione. Entrambi i caratteri danno bene il senso di un certo stato di materia-energia non quantificabile, non visibile, che trasmette informazioni ed è in continuo movimento.
Il secondo ideogramma, Gong, è composto anch'esso da due elementi: quello di sinistra, che gli dà la pronuncia, indica "lavoro", quello di destra, invece, significa "forza / potenza". Per questo il reale significato dell'intero carattere è un "lavoro meritorio", fatto con impegno e costanza.
Il nome Qigong, è quindi un termine molto significativo, ma, indicando delle tecniche di pratica, anche di molto più ampio significato. Indica infatti tutto quello che può essere fatto per operare sul Qi: dal lavoro fisico sul corpo, muscoli, giunture, organi interni, ... alla regolazione del respiro, della mente e del cuore; dal lavoro fatto su se stessi, interiormente, a quello fatto in relazione al mondo esterno e agli individui intorno a noi. Per questo in Cina si parla di Qigong, anche quando ci si rivolge a tecniche di cura che qui chiamiamo massaggi, shiastsu, riflessologia, pranoterapia, ...





http://www.qigongdao.it/

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